5/7/2023 11:16:21 PM |
Dogane
CONCORSO A 40 POSTI DA DIRIGENTE – NON C’È PACE NELLE DOGANE -
Sbagliare è umano, ma insistere è diabolico.
Avevamo detto che un’Amministrazione si giudica dal sistema di reclutamento del Personale ed avevamo anche detto che in 22 anni le Agenzie fiscali non hanno mai voluto una selezione seria e degna del sistema democratico e costituzionale. La vicenda del concorso a 40 posti si pone nella medesima linea dei precedenti. Pubblichiamo il nostro avviso.
A TUTTI I COLLEGHI.
Con determinazioni direttoriali del 13, 19 e 28 aprile, sono state approvate le prime tre graduatorie del concorso, per titoli ed esami, per l’assunzione di 40 dirigenti di 2^ fascia presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, identificati con i codici ADM/DIR-LAB, ADM/DIR-INF e ADM/DIR-TCN.
Come si ricorderà, la Dirpubblica è intervenuta sul concorso il 27/10/2022, chiedendone l’annullamento d’ufficio, rilevando gravissime criticità nei criteri di valutazione dei titoli, e l’11/11/2022, contestando le modalità di svolgimento delle prove orali; ulteriori segnalazioni di presunte irregolarità sono pervenute presso la Sede del Sindacato.
Con la conclusione del concorso e la pubblicazione delle graduatorie, si pone, con urgenza, la questione della loro eventuale impugnazione da parte del Sindacato per la lesione inferta agli interessi collettivi dal modo in cui è stata sviluppata la procedura concorsuale, anche tenuto conto degli ulteriori effetti pregiudizievoli derivanti da possibili utilizzazioni delle graduatorie per futuri scorrimenti.
La Dirpubblica è come sempre sensibile alle esigenze di tutela degli interessi collettivi della categoria; tuttavia, l’apertura di una nuova stagione contenziosa con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli richiede, oggi più che mai, un sostegno concreto da parte degli interessati, allo scopo di poter fare fronte ai costi ed ai rischi del contenzioso, che, come i precedenti, si preannuncia assai impegnativo e complesso.
Purtroppo, la decisione non può essere procrastinata a lungo ed il sostegno si deve concretizzare in tempi stretti e, se l’adesione alla chiamata sarà forte, pronta e consistente, la Dirpubblica avvierà, con determinazione, la nuova campagna contenziosa.
Roma, 8 maggio 2023