Data  24/12/2021 18:57:53 | Sezione Varie Varie

AUGURI E PERPLESSITÀ, SCONFORTI E SPERANZE, SONO NEL MESSAGGIO DI NATALE DEL SEGRETARIO DIRPUBBLICA.


I pecorai sono i primi!
I pecorai sono i primi!

Come di consueto, trasmettiamo il FINE GIORNATA del 24 dicembre, la “newsletter” con la quale il Segretario Generale della DIRPUBBLICA invia il proprio messaggio di auguri a Colleghi e simpatizzanti. La redazione dei notiziari sindacali si unisce al proprio Segretario nell’augurare a tutti BUON NATALE.




FINE GIORNATA 

È LA RUBRICA CON LA QUALE IL SEGRETARIO GENERALE

DIRPUBBLICA COLLOQUIA PERIODICAMENTE CON I COLLEGHI

E I SIMPATIZZANTI DEL SINDACATO,

CHE HANNO RITENUTO D’ISCRIVERSI ALLA SUA

“MAILING-LIST” PERSONALE,

RACCONTANDO E COMMENTANDO FATTI E NOVITÀ RACCOLTI

NELL’ARCO DI UN DETERMINATO PERIODO O, APPUNTO,

A ...... “FINE GIORNATA”.

 

venerdì 24 dicembre 2021

È ancora Natale!

 

Colleghi e Amici carissimi,

cosa ne pensate delle scelte che in questi giorni stiamo operando? Quali sono i pronostici? Dopo … avremo una società migliore? E cosa diranno di noi, figli e nipoti? E, se ci saranno, come ci giudicheranno le nuove generazioni, cioè coloro che ancora non sono stati concepiti?

Per la prima volta nella mia vita, mi sembra che questa notte sia senza attesa, che nessuna stella risplenda nel buio. È una sensazione forte di abbandono; diviene assordante quel grido ascoltato il Venerdì Santo, ma non durante la notte di Natale: “Eloì, Eloì, lemà sabactàni”!

Poi, però, stranamente, penso a coloro che accorsero, per primi, ad affollare il vero e autentico Presepe della Storia; erano gli ultimi della società, ma accorsero per primi! Mi riferisco ai pecorai, gente ritenuta pericolosa, assassini per antonomasia, talmente inaffidabili da non essere ammessi in Tribunale per le testimonianze (… come le donne …).

Ecco, allora, che mi consolo, perché anch’io sono un pecoraio, pecoraio fra i pecorai, stretto a coloro che sono considerati assassini e per questo ultimi, anzi non ultimi ma esclusi. Esclusi dalle mense e dal lavoro, privati di ogni sussistenza, peggio trattati dei corrotti e degli imputati di truffe e malversazioni, reietti sociali, politicamente soli, abbandonati da tutti i Sindacati (tutti tranne uno).

Io sono con loro e con loro scruto il cielo e attendo l’apparire di una stella per mettermi in cammino di nuovo e riaccendere la speranza di un mondo nuovo (distrutto quello vecchio) edificato da pecorai predisposti alle meraviglie.

Il mio appello è, dunque, questo: stringiamoci tutti con i pecorai, eliminiamo le distinzioni, per gustare l’intensità di questa attuale, nuova, strana, attesa del Santo Natale.

Vostro, Giancarlo Barra

Allegati:

Download   20211224_Fine_Giornata.pdf

(FINE GIORNATA DEL 24/12/2021 - 109,7Kb)



Tags FINE GIORNATA, AUGURI, BUON NATALE, GIANCARLO BARRA