Data  24/11/2018 03:51:27 | Sezione Dogane Dogane

23/11/2018 - Incontro Dogane/Dirpubblica.


Dott. Benedetto Mineo - Direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Dott. Benedetto Mineo - Direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Ieri 23/11/2018, alle ore 11.00, nella Sede dell’Agenzia delle Dogane di Via Mario Carucci, 71 in Roma, ha avuto inizio l’incontro tra il Direttore, Benedetto Mineo e la delegazione Dirpubblica, composta dal Segretario Generale, Giancarlo Barra e dal Responsabile Nazionale del Coordinamento di settore “Amministrazioni ed Enti della Fiscalità”.




Nel rinnovato clima di reciproca cortesia e stima già avviato con la riunione del 29/10/2018 (vedi: http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=3916) e nel comune interesse per il “Buon Andamento” dell’Amministrazione, il Direttore Mineo ha iniziato una scrupolosa esposizione del “Nuovo modello organizzativo” di cui a breve diffonderemo (per la comune discussione) il documento riepilogativo, di cui è prevista la diffusione ai sindacati, via email.

DIRPUBBLICA ha apprezzato l’impegno riformatore, soprattutto nelle parti in cui ci si prefigge di valorizzare le competenze e le professionalità interne all’Agenzia attraverso lo sviluppo, il progresso e la formazione di “alto profilo”; ciononostante DIRPUBBLICA ha ribadito la propria contrarietà nei confronti dell’istituto delle cosiddette POER (Posizioni Organizzative di Elevata Responsabilità).

Il fatto che esse siano considerate da tutti gli osservatori, un sistema elusivo della sentenza n. 37 del 17/03/2018 della Corte Costituzionale, anche se legale; che sull’Agenzia incomba una nuova pronuncia del Giudice delle leggi in merito alle POT (vedi: http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=3916 ) e che siano in corso altri procedimenti contro le POER Dogane, in merito ai quali è già stata chiesta la rimessione alla Corte costituzionale degli atti, non conferisce il crisma della certezza allo schema delle Posizioni Organizzative, ma anche all’intero progetto di riforma.

In luogo delle POER, DIRPUBBLICA ha chiesto al Direttore Mineo di avviare un più stabile progetto, istituendo l’area della predirigenza, immune da vizi di incostituzionalità e di sicuro gradimento da parte del Personale. A tal fine, il Sindacato si è impegnato a cercare di ottenere dall’attuale Parlamento ogni utile sostegno legislativo al riguardo.

DIRPUBBLICA ha poi introdotto il tema della misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale in merito al quale l’Agenzia delle Dogane deve ancora adeguare il relativo sistema alle disposizioni di cui al D.lgs. n. 150 del 2009 ed in ottemperanza al giudicato amministrativo di cui alla sentenza del Consiglio di Stato del n. 4712 del 2015 (http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1772).

È stato ribadito che un inefficace sistema di valutazione non consente di individuare le migliori professionalità, mentre invece favorisce la corruzione. Da ciò, si è quindi preso lo spunto per discutere diffusamente di tale fenomeno con particolare riferimento alle vicende del concorso a 69 posti da dirigente nell’Agenzia delle Dogane e degli attuali artefici degli illeciti, alcuni dei quali rivestono importanti cariche di vertice nell’Amministrazione.

Per questo motivo è necessario, nelle Dogane, innestare rapidamente professionalità nuove e “pronte all’uso”, quali sono gli idonei ai concorsi per la dirigenza nelle varie amministrazioni. Giancarlo Barra, quindi, ha espressamente chiesto al dott. Mineo di voler procedere in tal senso attingendo dalle graduatorie esistenti presso il Ministero della Funzione Pubblica.



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