06/04/2018 02:36:29 |  INPS

Lo strano caso della dott.ssa Infante di Crotone - L’inps risponde all’accesso.

-----Messaggio originale-----

Da: dc.audit@postacert.inps.gov.it <dc.audit@postacert.inps.gov.it>

Inviato: martedì 27 marzo 2018 19:16

A: dirpubblica@pec.it

Cc: dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it

Oggetto: richiesta di riesame ai sensi dell'art. 5, comma 7, del d.lgs. n. 33/2013. [INPS.0030.27/03/2018.0001223]

 

DIRPUBBLICA

Federazione del Pubblico Impiego

Coordinamento Enti Pubblici Non Economici

dirpubblica@pec.it  

e.p.c.

Direzione centrale Risorse Umane

All.4

Si fa riferimento alla richiesta di riesame avanzata allo scrivente da codesta Federazione con PEC dell’8/3/2018, in relazione all’istanza di accesso civico generalizzato avente ad oggetto i documenti relativi alla dott.ssa Alessandra Infante, dirigente presso la direzione provinciale Inps di Crotone, di seguito indicati:

1. “provvedimento di nomina nel ruolo dirigenziale del Mef e relativo bando di concorso”;
2.  “domanda di mobilità inter-enti”;
3. “provvedimenti di mobilità Mef e Inps e relativo bando”;
4. “provvedimento Inps di immissione nei propri ruoli e relative motivazioni, con verifica dei requisiti dei titoli posseduti dalla candidata”;
5. “provvedimento di incarico dirigenziale in Inps”.

Al riguardo, sulla base dei documenti prodotti dalla Direzione centrale Risorse Umane, interessata dallo scrivente in merito alla richiesta di accesso in esame,  si fornisce riscontro nei seguenti termini:

• i documenti richiesti al punto 1) non risultano agli atti di questo Istituto. Si precisa al riguardo che la dott.ssa Alessandra Infante è transitata nei ruoli dirigenziali del Ministero dell’Economia e Finanze dal Consorzio provinciale per i servizi sociali della Provincia di Crotone mediante procedura di mobilità ex art. 30 del d.lgs.165/2001;
• in relazione a quanto richiesto al punto 2), si trasmette la domanda di mobilità presentata all’INPS dalla dott. Alessandra Infante, ai sensi dell’art. 30 del d.lgs. 165/2001, oscurata dei dati personali non ostensibili (all.1);
• in relazione a quanto richiesto ai punti 3) e 4), si trasmette la determinazione n. P23/45/2008 del 22.2.2008 concernente l’immissione nei ruoli dell’Istituto della dott.ssa Alessandra Infante a seguito di processi di mobilità, ex art. 30 del d.lgs. 165/2001, tra pubbliche amministrazioni, oscurata dei dati personali relativi ad altri soggetti (all.2). Si precisa che la normativa all’epoca vigente in tema di procedure di mobilità non prevedeva l’obbligo per le amministrazioni della predisposizione e pubblicazione dei bandi. Per quanto concerne la voce “provvedimenti di mobilità MEF” risulta agli atti dell’Istituto l’allegato nulla osta (all.3);
• in relazione a quanto richiesto al punto 5), si trasmette la determinazione n.  P23/105/2010 del 18.3.2010 con cui è stata attribuita alla dott.ssa Alessandra Infante la titolarità della Direzione provinciale di Crotone, oscurata dei dati personali non ostensibili (all.4).

 

Avverso il presente riscontro, può essere proposto ricorso al Tribunale amministrativo regionale ai sensi dell’art. 116 del Codice del processo amministrativo di cui al decreto legislativo 2 luglio 2010 n. 104 (art. 5,comma 7, d. lgs. n. 33/2013).   

Il Responsabile della prevenzione, della corruzione e della trasparenza Gabriele Uselli

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