CIRCOLARE AI COLLEGHI   

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COMUNICATO STAMPA del 1^ dicembre 2000


La DIRSTAT Finanze, sindacato unitario dei funzionari direttivi e dei dirigenti del Ministero delle Finanze, apprende con sdegno che la Federazione Dirstat Confedir, a cui la stessa Dirstat Finanze - a tutt'oggi- aderisce, ha proclamato la nascita delle "Federagenzie Fiscali ", nuovo soggetto deputato a rappresentare la Federazione nelle attivande Agenzie Fiscali.
La Dirstat Finanze- che da sola rappresenta il 50% degli iscritti di tutta la Federazione- rileva come si sia in presenza di un ennesimo, turpe episodio del colpo di mano che si è verificato all'interno della Federazione medesima , ad opera dei signori D' Ambrosio (segretario generale della Dirstat) e Fiorillo ( proclamato vice segretario generale in forma del tutto illegale ed anti statutaria).

Tali signori, contraddicendo le azioni della stessa Federazione che essi dicono di rappresentare, forniscono un'incondizionata adesione al progetto Agenzie , assicurando una "leale e fattiva collaborazione " ai vertici delle Finanze.

La Dirstat Finanze, forte della adesione e dei consensi registrati dai suoi iscritti, intende reagire con tutti i mezzi a questo succedersi di eventi che azzerano anni di battaglie operate da questo Sindacato nel segno della legalità e delle garanzie per i Cittadini e per i Lavoratori delle Finanze. Grazie a Fiorillo e D'Ambrosio, la gloriosa storia della Dirstat viene ridimensionata ad un ruolo di vero e proprio sindacato giallo, consenziente e connivente con il Ministero delle Finanze e con altri sindacati ugualmente asserviti.
La Dirstat Finanze continua a ritenere l'ormai imminente apertura delle Agenzie Fiscali, foriero di gravi elementi di precarietà per il lavoratori ; le agenzie , soprattutto quelle delle Entrate e delle Dogane, costituiscono inoltre un pericolo immediato per tutti i Cittadini.
La Dirstat Finanze si considera , a questo punto, l'unico erede indipendente della tradizione Dirstat ; essa si apre a tutti i Ministeri ed a tutti i Sindacati non succubi dell'attuale potere politico, al fine di poter continuare ad esercitare il suo ruolo di garante della legalità, chiedendo ai Dirigenti, ai Funzionari ed al Personale di tutta la Pubblica Amministrazione, di fare ad essa riferimento.
Inoltre essa, democraticamente -a differenza del simulacro di Federazione che non indice Congressi da anni e non convoca da mesi gli altri organismi statutari,- demanderà al proprio Congresso, che si svolgerà dal 16 Dicembre p.v, la decisione sulla possibilità o meno di continuare ad aderire ad una Federazione che, in forma vergognosa, l'ha pubblicamente sconfessata e , di fatto, sta tentando di esautorarla dalle proprie prerogative e dai propri ambiti di intervento.

Roma 1 \12\2000  L'Ufficio Stampa DIRSTAT Finanze

AGLI  ISCRITTI E SIMPATIZZANTI DELLA
DIRSTAT FINANZE
IL SINDACATO CONSIGLIA DI NON FIRMARE NULLA DI CIO' CHE PROVIENE DALLA FEDERAZIONE
DIRSTAT E DI RESPINGERE OGNI PROPOSTA CHE DA

(Continua da pagina 1)

"federagenzie" e sentendosi oramai unico portatore della tradizione DIRSTAT e dei valori che, unitamente ai colleghi delle altre amministrazioni, ha tutelato e conservato in numerosi anni di militanza, proclama di essere disponibile ad accogliere nel proprio seno funzionari e dirigenti di tutto il pubblico impiego in attesa di costituire, dopo il proprio Congresso del 15 e 16 dicembre 2000, una nuova formazione libera e indipendente.
GIANCARLO BARRA, Segretario Generale Dirstat-Finanze.