04/02/2015 11:23:16 |  Varie

SOLO TRE GIORNI

Le RSU costituiscono una delle poche cose buone prodotte dal complesso sistema privatistico che governa le relazioni sindacali nella maggior parte delle Amministrazioni pubbliche.

La positività risiede nello strumento elettorale che, in quanto tale, costituisce all’interno di ogni pubblico ufficio una realtà morale, rappresentativa del Personale non dirigente. Per questo sarebbe auspicabile che si realizzasse, seppure in forme ed estensioni differenti, una rappresentanza elettiva della dirigenza pubblica.

Le Amministrazioni terranno conto dei risultati elettorali in base ai quali moduleranno il loro comportamento nei singoli uffici; ciò a prescindere dalle dinamiche che governeranno la concreta operatività delle RSU. Non si può negare, infatti, che la RSU sia l’Ufficio … nel bene, come nel male.

Da tutto ciò, ovviamente, deriva una precisa responsabilità morale in capo ad ogni singolo elettore; per questo, ognuno è responsabile di ciò che fa, di ciò che non fa, di ciò che consente che sia fatto e di ciò di cui impedisce la realizzazione.

DIRPUBBLICA ha confermato la sua linea sindacale di stretta attinenza alla legalità attraverso il messaggio del Segretario Generale “IO NON HO PAURA” del 26 gennaio 2015, pubblicato su www.dirpubblica.it e sul suo profilo di Facebook.

Ma di LEGALITÀ e di PAURA ne ha parlato abbondantemente anche il Presidente della Repubblica durante il suo discorso inaugurale del mandato di fronte ai Grandi Elettori  (Vedi http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1438).