Data  16/04/2017 01:37:23 | Sezione Varie Varie

La libertà è il dono più grande, ma anche un’insostenibile responsabilità.


La Regina Vittoria
La Regina Vittoria

"La libertà è il dono più grande, ma anche un’insostenibile responsabilità", con tali riflessioni il Segretario Generale della Federazione DIRPUBBLICA, Giancarlo Barra, ha inteso augurare la BUONA PASQUA a tutti i frequentatori di questo sito.




FINE GIORNATA

È LA RUBRICA CON LA QUALE IL SEGRETARIO GENERALE

DIRPUBBLICA COLLOQUIA PERIODICAMENTE CON I COLLEGHI ED I

SIMPATIZZANTI DEL SINDACATO, CHE HANNO RITENUTO

DISCRIVERSI ALLA SUA MAILING-LISTPERSONALE,

RACCONTANDO E COMMENTANDO FATTI E NOVITÀ RACCOLTI NELLARCO

DI UN DETERMINATO PERIODO O,APPUNTO, A ...... “FINE

GIORNATA”.

 

 

Sabato 15 aprile 2017

BuonA Pasqua

(la libertà è il dono più grande, ma anche un’insostenibile responsabilità)

 

 

Carissimi, durante la prima gravidanza della Regina Vittoria, il 10 giugno 1840, il diciottenne Edward Oxford tentò di assassinarla mentre stava passeggiando in carrozza con il Principe Albert nelle strade di Londra. Oxford sparò due volte, ma entrambi i colpi mancarono il bersaglio. Successivamente, mentre era in corso il processo per alto tradimento, la Regina fu informata che Oxford stava per cavarsela, scampando, così, all’orribile sorte del capestro, dello svisceramento e dello squartamento. Tutti a Corte consigliarono la Sovrana d’intervenire affinché fosse assicurata una lezione esemplare a chi attenta alla vita di un monarca; tutti: l’amato zio materno, Leopoldo I Re del Belgio; il perfido zio paterno, Ernesto Augusto I Re di Hannover; perfino il Principe Albert. Ma la grande Regina disse: “… salendo al Trono ho giurato fedeltà alla Costituzione e neppure per quanto è accaduto la tradirò”. Così, Oxford fu assolto dal reato di alto tradimento perché malato di mente, venne rinchiuso in un manicomio e poi confinato in Australia, dove si rifece una vita. La fedeltà alla Costituzione (peraltro non scritta) dimostrata dalla Sovrana in quel drammatico episodio, giovò al Paese un particolare momento di unità e prosperità.

 

Be’ … sono trascorsi 177 anni … ma oggi in Italia, per molto meno, le regole e i principi della nostra Costituzione vengono trasgrediti nell’indifferenza dei più, nella rassegnazione e nel disimpegno. È questo un male che neanche il NO popolare sulle “riforme” costituzionali del Governo Renzi ha debellato. Continuano le inosservanze e gli attacchi alle nostre regole fondamentali e le loro disapplicazioni, ma la strada verso la perdita della libertà è già stata, in gran parte, percorsa.

 

Questa è una notte, però, che induce alla speranza, al coraggio, alla fiducia e ad una ritrovata forza; ed è pensando a tutto questo che Vi dico che noi siamo tutti impegnati nella difesa della libertà e lo siamo da dentro il cuore del sistema, gli Uffici. Se è vero, come è vero, che solo attraverso gli Uffici si opprime il Popolo (non c’è nefandezza che non sia passata attraverso un Ufficio pubblico), è anche vero che noi siamo quella parte di Popolo che lotta per la legalità, e la legalità costituzionale, per il bene della Nazione, per la Giustizia e per la Libertà dall’interno degli Uffici nei quali abitiamo. Noi vogliamo essere la Vostra speranza, perché noi siamo quelli della DIRPUBBLICA.

 

BUONA PASQUA A TUTTI!

Giancarlo Barra

Allegati:

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(Fine Giornata del 15/04/2017 - 293,5Kb)



Tags Regina Vittoria, Fine Giornata del 15 aprile 2017, auguri di Buona Pasqua